Vittorio Parisi, direttore, Alessandro Marangoni, pianista e l’orchestra LaVerdi alzano il cartellino rosso per dire NO al lavoro minorile | foto di Veronica Gariboldi
Il 20 marzo 2018 alle ore 21.00 il direttore Vittorio Parisi è salito sul podio dell’Auditorium LaVerdi di Milano per raccontare il ‘900 italiano e il suo affascinante rapporto col mondo barocco.
Vittorio Parisi, direttore d’orchestra sul palco de LaVerdi | foto di Veronica Gariboldi
Il ricco repertorio proposto è andato da La Buranella di Niccolò Castiglioni, gioiello orchestrale ispirato al barocco veneziano di Baldassarre Galuppi, fino a Uccelli, suite composta da Ottorino Respighi in omaggio alle musiche composte tra il XVII e il XVIII secolo per clavicembalo e liuto.
Vittorio Parisi, direttore d’orchestra; l’orchestra LaVerdi e il direttore d’orchestra;Vittorio Parisi e il pianista Alessandro Marangoni sul palco de LaVerdi | foto di Veronica Gariboldi
A intervallare i due capolavori, l’emozionante Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 di Mario Castelnuovo Tedesco, scritto nel 1927, è diviso in 3 movimenti (Allegro giusto – Andantino alla romanza – Vivo e festoso) in una prima esecuzione moderna italiana nell’interpretazione del pianista Alessandro Marangoni.
Vittorio Parisi, direttore d’orchestra, l’orchestra LaVerdi e il pianista Alessandro Marangoni sul palco de LaVerdi | foto di Veronica Gariboldi
Il concerto, omaggio al grande compositore fiorentino nel 50° anniversario della sua scomparsa, inserito anche nella programmazione di Novecento italiano del Comune di Milano, è stato dedicato, per volontà di Ruben Jais, direttore artistico dell’Orchestra Verdi, alla campagna “La musica Forte di Milano contro il lavoro minorile” portata avanti dall’Associazione Forte? Fortissimo! con il contributo di Fondazione Cariplo e in collaborazione con l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) dell’ONU.